Dal 30 Marzo al 1 Aprile 2024
PASQUA in ROMAGNA
UNA COLLEZIONE DI MERAVIGLIE
TUTTO IN 3 GIORNI
Un viaggio che ci farà scoprire una Regione nella sua parte meno scontata e più sorprendente, un itinerario intenso e bellissimo fuori dagli schemi abusati di Piadina, Sangiovese, bagnini, ballo liscio e cotillons. La Romagna ha mille segreti pronti per essere svelati, che lasceranno il segno dentro di noi.
Un viaggio che in soli 3 giorni sarà capace di regalarci un pieno ininterrotto di emozioni.
Impossibile mancare !
- Passeremo da 3 dei Borghi più Belli d’Italia (Dozza, San Leo, Bagno di Romagna) e 2 Siti Patrimonio dell’Umanità Unesco (Ravenna e le Foreste Casentinesi).
- Passeggeremo nel centro storico di Rimini dove gli imperatori Augusto e Tiberio si ritempravano dopo le battaglie.
- Navigheremo sul Lago di Ridracoli e ci sembrerà di essere piombati in un fiordo norvegese.
- Ci immergeremo nei luoghi del bandito Passator Cortese tra dolci colline, sterminati frutteti, rocche, castelli e rupi inespugnabili.
- Cadremo volentieri nelle tentazioni della grande cucina romagnola che non ci darà mai tregua.
- Saremo ospitati in uno degli hotel più eleganti di Rimini, direttamente sul Lungomare di Marina Centro.
Un viaggio che in soli 3 giorni sarà capace di regalarci un pieno ininterrotto di emozioni.
Impossibile mancare !
PROGRAMMA
SABATO 30 MARZO
Ore 6:00 partenza da Ponte San Pietro (piazzale Penny-Acqua e Sapone).
La prima nostra sosta è in un luogo dalla storia millenaria, esattamente dove inizia la Romagna: DOZZA, uno dei Borghi più Belli d’Italia, con la sua Rocca Sforzesca del 1250, la grandiosa Enoteca Regionale e le sue bellissime strade colorate, un’autentica galleria d’arte a cielo aperto grazie alla Biennale del Muro Dipinto che attira importanti artisti di strada provenienti da tutto il mondo.
La prima nostra sosta è in un luogo dalla storia millenaria, esattamente dove inizia la Romagna: DOZZA, uno dei Borghi più Belli d’Italia, con la sua Rocca Sforzesca del 1250, la grandiosa Enoteca Regionale e le sue bellissime strade colorate, un’autentica galleria d’arte a cielo aperto grazie alla Biennale del Muro Dipinto che attira importanti artisti di strada provenienti da tutto il mondo.
Proseguiamo sull’autostrada che costeggia la campagna sconfinata, qua e là grandi insediamenti industriali, poi le Ceramiche di Faenza, i grandi frutteti. Quando cominciano a intravedersi i cartelli che portano al mare e San Marino che domina sulle colline, deviamo verso l’interno, arrivando in Valmarecchia: ci aspetta lo sperone di roccia a strapiombo che è uno dei simboli della Regione, una rocca dal fascino potente, due chiese romaniche di rara bellezza, un vero e proprio muro di difesa naturale su un panorama che si perde all’infinito: SAN LEO.
Impressionante la strada tortuosa che sale dal paese alla Rocca ammirando la verticalità delle pareti su cui sorge e la Fortezza che sembra rimanere miracolosamente in equilibrio. Di origini romane, è stata a lungo contesa dai popoli che abitavano la zona: Bizantini, Franchi, Goti, Longobardi.
Nel corso dei secoli la Rocca fu utilizzata a vari scopi, tra cui un carcere di massima sicurezza dove rimase chiuso fino alla morte l’esoterista Cagliostro, scomunicato dalla Chiesa Cattolica.
Oggi è accessibile ai più allenati e la fatica verrà ampiamente ripagata dal panorama che sa regalare. Chi vuole rimanere nel centro medioevale può invece visitare il Duomo romanico del 1173, la Pieve dell’Assunta, la più antica del Montefeltro, la Torre Civica.
Per il pranzo ci aspetta il RISTORANTE LA ROCCA, in pieno centro storico, l’unico del Montefeltro presente nella prestigiosa guida Slow Food: una garanzia ! In un ambiente con arredi e atmosfera in linea con il borgo medioevale, facciamo conoscenza della cucina romagnola, appagante e conviviale, copiosa e robusta.
Nel corso dei secoli la Rocca fu utilizzata a vari scopi, tra cui un carcere di massima sicurezza dove rimase chiuso fino alla morte l’esoterista Cagliostro, scomunicato dalla Chiesa Cattolica.
Oggi è accessibile ai più allenati e la fatica verrà ampiamente ripagata dal panorama che sa regalare. Chi vuole rimanere nel centro medioevale può invece visitare il Duomo romanico del 1173, la Pieve dell’Assunta, la più antica del Montefeltro, la Torre Civica.
Per il pranzo ci aspetta il RISTORANTE LA ROCCA, in pieno centro storico, l’unico del Montefeltro presente nella prestigiosa guida Slow Food: una garanzia ! In un ambiente con arredi e atmosfera in linea con il borgo medioevale, facciamo conoscenza della cucina romagnola, appagante e conviviale, copiosa e robusta.
Torniamo a valle per raggiungere il luogo che per tutti è sinonimo di Romagna: RIMINI. Qui si fece la storia quando raggiunse il massimo splendore sotto l’imperatore Augusto, e ancora oggi è visibile il grande arco che segna l’inizio della via Emilia (fino a Piacenza) e Flaminia, che arrivava fino a Roma. Poi la grande potenza sotto i Malatesta, quindi intorno al 1840 l’inizio della vocazione turistica che si svilupperà senza freni fino ai giorni nostri. Qui si sono incrociati sogni e realtà di tante generazioni, si sono ispirati Dalla e Guccini, qui è nato Fellini e il suo capolavoro Amarcord che meglio di tutti ha saputo rappresentarla; qui si vive la notte come da nessun’altra parte, qui ci sono 250 stabilimenti balneari, tutti numerati e tutti strapieni d’estate per far capire cosa è Rimini. Ma poi basta fermarsi (come faremo noi) appena poco più in là delle spiagge per trovare tracce di epoche passate, dai romani al medioevo. E’ sufficiente attraversare il ponte di Tiberio del 21 d.c. per scoprire l’affascinante borgo di pescatori di San Giuliano, con le case basse e colorate, le piazzette con le strade lastricate, i murales che evocano il mondo felliniano, le abitudini degli abitanti, e i paesaggi del porto e del mare.
La straordinaria comodità del nostro hotel National sul lungomare di Marina Centro (dove avremo pernottamenti, colazioni e cene) ci permetterà una passeggiata in relax la sera o – per i più mattinieri – di camminare sulla spiaggia deserta o arrivare al porto canale per vedere le barche dei pescatori al rientro.
La straordinaria comodità del nostro hotel National sul lungomare di Marina Centro (dove avremo pernottamenti, colazioni e cene) ci permetterà una passeggiata in relax la sera o – per i più mattinieri – di camminare sulla spiaggia deserta o arrivare al porto canale per vedere le barche dei pescatori al rientro.
DOMENICA 31 MARZO (Pasqua)
Colazione in hotel. Partenza verso l’entroterra sulla strada che da Forlì porta alle Foreste Casentinesi Patrimonio mondiale dell’Unesco dal 2017 per la loro eccezionale bellezza naturale. Percorriamo la Valle del Bidente, con il cuore romagnolo e l’anima un pò toscana, come il suo luogo di confine più importante: Santa Sofia. Ancora pochi minuti, fiancheggiati da boschi e lo scorrere del fiume, ed eccoci al nostro traguardo: LA DIGA DI RIDRACOLI.
E’ una costruzione imponente alta 103 metri con un arco di 432, costruita negli anni ’70-‘80 sul fiume Bidente, che fornisce acqua a 47 comuni. Si sale sulla diga godendo del luccichio del lago, passeggiando sul camminamento superiore con l’acqua da una parte (la diga può contenere fino a 33 miliardi di litri) e il pauroso strapiombo dall’altra. Conosceremo il lago nella forma più rilassata con un giro sul battello elettrico che ci farà immergere in un’autentica meraviglia che nulla ha da individare ai famosissimi fiordi norvegesi. Poichè per l’escursione in battello verremo divisi in due gruppi, in attesa del proprio turno i più attivi (purchè vestiti adeguatamente e sotto la propria responsabilità) potranno seguire uno dei sentieri panoramici intorno al lago, o visitare l’interessante Museo delle Acque.
Per il nostro PRANZO DI PASQUA abbiamo scelto il ristorante CA’ DI GIANNI, racchiuso in un’oasi di collina dove lo sguardo spazia dalle Foreste Casentinesi a Bagno di Romagna, uno dei Borghi più Belli d’Italia. Qui, nelle vecchie sale di raccolta del grano dell’ antica fattoria, tra i dettagli preservati dagli ambienti originali del 1600, ci aspetta il nostro grande menu tipico: un autentico tuffo nella storia e nei sapori più caratteristici di questa incontaminata terra di confine tra Romagna e Toscana, coccolati da personale attento e cordiale.
LUNEDI' 1 APRILE
Colazione in hotel e partenza in direzione nord per conoscere una delle città più belle d’Italia: RAVENNA.
Prima di arrivare in centro, ci fermeremo per una breve sosta fotografica all’esterno della maestosa Basilica di Sant’Apollinare in Classe con il suo caratteristico campanile cilindrico, una delle massime espressioni dell’arte paleocristiana. Arrivati in città, si è subito stupiti dal suo aspetto coinvolgente, piacevole da visitare e stimolante dal punto di vista culturale. E’ il luogo che permette di cogliere il passaggio tra arte antica e moderna. Le sue Chiese, i Battisteri, le decorazioni attirano ogni anno centinaia di migliaia di visitatori che rimangono sbigottiti di fronte a tutta la bellezza di queste opere realizzate tra il V e VI secolo quando Ravenna fu Capitale dell’Impero Romano d’Occidente e avanposto di quello bizantino. Ma l’identità cittadina è anche la vivacità del suo centro storico con la bellissima Piazza del Popolo dal fascino veneziano, i baretti sempre pieni, il “traffico” ininterrotto di biciclette.
Durante la nostra visita libera si avrà il tempo per conoscere i siti più importanti, tra cui quelli ad ingresso gratuito del Sepolcro di Dante e gli Antichi Chiostri Francescani, o perdersi nelle romantiche viuzze concentriche. Con un biglietto cumulativo acquistabile anche on-line è invece possibile vedere la Basilica di San Vitale con le fulgide meraviglie dei suoi mosaici, e via via tutto il resto di questo capolavoro dell’arte bizantina nel mondo. A pochi passi il Mausoleo di Galla Placidia con la contrastante architettura tra interno ed esterno, Sant’Apollinare Nuovo, Battistero Neoniano e Museo Arcivescovile.
Prima di arrivare in centro, ci fermeremo per una breve sosta fotografica all’esterno della maestosa Basilica di Sant’Apollinare in Classe con il suo caratteristico campanile cilindrico, una delle massime espressioni dell’arte paleocristiana. Arrivati in città, si è subito stupiti dal suo aspetto coinvolgente, piacevole da visitare e stimolante dal punto di vista culturale. E’ il luogo che permette di cogliere il passaggio tra arte antica e moderna. Le sue Chiese, i Battisteri, le decorazioni attirano ogni anno centinaia di migliaia di visitatori che rimangono sbigottiti di fronte a tutta la bellezza di queste opere realizzate tra il V e VI secolo quando Ravenna fu Capitale dell’Impero Romano d’Occidente e avanposto di quello bizantino. Ma l’identità cittadina è anche la vivacità del suo centro storico con la bellissima Piazza del Popolo dal fascino veneziano, i baretti sempre pieni, il “traffico” ininterrotto di biciclette.
Durante la nostra visita libera si avrà il tempo per conoscere i siti più importanti, tra cui quelli ad ingresso gratuito del Sepolcro di Dante e gli Antichi Chiostri Francescani, o perdersi nelle romantiche viuzze concentriche. Con un biglietto cumulativo acquistabile anche on-line è invece possibile vedere la Basilica di San Vitale con le fulgide meraviglie dei suoi mosaici, e via via tutto il resto di questo capolavoro dell’arte bizantina nel mondo. A pochi passi il Mausoleo di Galla Placidia con la contrastante architettura tra interno ed esterno, Sant’Apollinare Nuovo, Battistero Neoniano e Museo Arcivescovile.
Lasciata Ravenna ci spostiamo nella BASSA ROMAGNA. E’ una zona seducente e poco conosciuta, purtroppo martoriata dal disastroso alluvione del maggio 2023, ma questa gente ha saputo subito rialzare la testa: troveremo paesini spigolosi ma non imbellettati, i ritmi lenti di una natura placida e gioiosa tra campi di mais e frutteti infiniti che, se saremo fortunati, ci delizieranno con gli stupendi colori della fioritura. Ci fermeremo nella cittadina-gioiello BAGNACAVALLO con una delle piazze più caratteristiche d’Italia dalla forma ellittica e l’elegante porticato simbolo della città. Costruita nel 1758 come mercato, fu il primo esempio in Romagna di centro attrezzato per il commercio, a metà strada tra un’arena da rodeo e un caravanserraglio, che ancora oggi mantiene l’essenza di luogo di incontro e convivialità, come lo slogan della più famosa marca di pasta italiana che l’ha scelta come soggetto per il suo diffusissimo spot pubblicitario attuale. Proprio tra i suggestivi portici ci aspetta per il pranzo l’ OSTERIA PIAZZA NOVA, voluta fortemente da 3 giovani locali che di fronte al drammatico evento di pochi mesi fa hanno reagito prontamente con spirito d’iniziativa e forte senso di appartenenza alla comunità, valorizzando la loro terra, la genuinità dei prodotti del territorio che ritroveremo negli straordinari piatti tipici del nostro menu. Al termine, una passeggiata in Piazza della Libertà con la Torre Civica, ma soprattutto non si può lasciare Bagnacavallo senza una breve fuga nel suo angolo più caratteristico: il Vicolo degli Amori, un passaggio strettissimo da percorrere rigorosamente con la propria persona speciale, tra la Chiesa del Carmine, un ex convento e un ex collegio di orfanelle. Sicuramente da non perdere….
Si riparte verso Ponte San Pietro, dove arriveremo intorno alle 21:00.
Si riparte verso Ponte San Pietro, dove arriveremo intorno alle 21:00.
IL NOSTRO HOTEL: NATIONAL RIMINI
Per il nostro soggiorno abbiamo scelto una “casa” eccellente, l’HOTEL NATIONAL di Rimini. Altissimo livello di struttura e servizi, 4 Stelle Superiore, ambiente confortevole e ricercato tra ampi saloni, mobili d’epoca e fini porcellane. 86 camere eleganti, tutte insonorizzate, il Ristorante panoramico Zafferano, la Spa “Oasi del Benessere”. Posizionato nel cuore di Marina Centro, con l’affollata via piena di locali, negozi, boutique da una parte e l’infinito lungomare dall’altra, dove qualsiasi desiderio è a pochi passi.
La QUOTA di PARTECIPAZIONE è contenuta in € 495 a persona in camera doppia COMPRENDE:
- Bus Granturismo con nostro accompagnatore, pedaggi, parcheggi. Snack e bevande fredde fino ad esaurimento scorte. Mappe e Materiale illustrativo delle principali località che si visiteranno.
- Soggiorno di 2 notti all’hotel National di Rimini (cat. 4* sup.) con colazione e 2 cene di 4 portate con bevande incluse (1/2 acqua, ¼ vino, caffe’).
- 2 pranzi di 4 portate con bevande al ristorante La Rocca di San Leo e Piazza Nova di Bagnacavallo.
- Grande pranzo di Pasqua al ristorante Ca’ di Gianni di Bagno di Romagna.
- Ingresso e navigazione in battello alla Diga e Lago di Ridracoli.
- Servizio, Iva, Tassa di soggiorno, Assicurazione Allianz Medico-Bagaglio (dettagli disponibili in Agenzia).
POSSIBILI SUPPLEMENTI FACOLTATIVI IN HOTEL:
Camera singola vista città (totale per 2 notti) € 98 – disponibilità molto limitata
Camera De Luxe con balcone vista mare: € 40 per persona in camera doppia (totale per 2 notti)
POSSIBILITA’ DI PARTENZA DA : Dalmine, Rovato, Brescia Centro, Desenzano
Camera singola vista città (totale per 2 notti) € 98 – disponibilità molto limitata
Camera De Luxe con balcone vista mare: € 40 per persona in camera doppia (totale per 2 notti)
POSSIBILITA’ DI PARTENZA DA : Dalmine, Rovato, Brescia Centro, Desenzano
Le iscrizioni sono già aperte. E’ richiesto un acconto di € 150 (non rimborsabile) e il saldo completo entro l’ 1 marzo. E’ possibile farsi sostituire gratuitamente fino a 2 giorni prima della partenza. Penalità di annullamento del 50% fino al 19/3 e del 100% oltre quella data. E’ disponibile un’assicurazione facoltativa annullamento al costo dell’8% da sottoscrivere e saldare interamente al momento della prenotazione.
L’iscrizione al viaggio implica tacitamente la completa accettazione del presente programma.
L’iscrizione al viaggio implica tacitamente la completa accettazione del presente programma.
Info e Prenotazioni