CAPODANNO IN SICILIA
dal 26 dicembre 2023 al 1 gennaio 2024
PROGRAMMA
PERCHE’ FIN QUAGGIU'
Ci sono tante buone ragioni di carattere storico, paesaggistico, archeologico, culturale, grande cucina, per spingerci fin quaggiù, in quest’Isola sospesa tra terra, fuoco, lava e mare con le sue bellezze e le sue contraddizioni. Emblematica è Ragusa, raffigurata in questa pagina, la provincia più a Sud d’Italia, che ci ospiterà per tutto il nostro viaggio. La città è abbarbicata su una collina avvolta dai Monti Iblei. Oltre al suggestivo centro storico dove l’aria sa di pasta di mandorle e gelsomino, descritto da romanzieri, poeti, fotografi, registi nelle forme di comunicazione più svariate, basta semplicemente uscire dalla porta del nostro hotel e passeggiare nella sua campagna indifesa e lussureggiante ricca di ulivi, mandorle, pistacchi, agrumi, oleandri, carrubi, alberi di fico, dove ti fermi dai contadini per assaggiare l’uva più dolce del mondo, dove crescono erbe selvatiche come cappero, menta, origano, timo, tarassaco, ortica, senape: profumi che andranno a insaporire i piatti che gusteremo durante questo straordinario viaggio che abbiamo creato con mesi e mesi di impegno ed entusiasmo, che comprende tutto il possibile come da nostra tradizione, dove vedi in lontananza le culle del Barocco Patrimonio dell’Umanità, le sue coste con un mare stupendo ma mentre ti avvicini scopri le sue contraddizioni attraversando incuria e abusivismo. In Sicilia sono passati tutti: greci, fenici, romani, normanni, francesi, spagnoli. I poeti arabi costretti ad abbandonarla la rimpiangevano nei loro struggenti versi. E siciliani sono gli scrittori che solo negli ultimi tempi hanno lasciato icone della letteratura italiana, dal Gattopardo di Tomasi di Lampedusa ai Malvoglia di Verga, a Quasimodo, Sciascia, a Camilleri col suo Commissario Montalbano, un traino formidabile per il turismo di queste zone, che ci farà compagnia in tutti i luoghi dove è stato ambientato questo straordinario affresco di Sicilia. Toccheremo 7 delle 9 province, ci immergeremo nella storia millenaria di Agrigento, Siracusa, Piazza Armerina, poi contempleremo Ortigia, Ragusa Ibla, passeggeremo in via Mormino Penna a Scicli, e faremo fatica a credere che esistano posti così, con quegli angoli, quell’architettura, quei vicoli, gustando fino in fondo il privilegio di esserci, magari seduti ad un tavolino all’aperto accarezzati dallo scirocco di dicembre davanti a un cannolo o una granita alle mandorle. La Sicilia sarà sempre così e lo sarà certamente anche per noi: anche quando la lasceremo le saremo sempre grati di averla incontrata.
ASPETTIAMO ANCHE TE !
IL NOSTRO HOTEL POGGIO DEL SOLE
C.da Magazzinazzi – Ragusa – tel 0932668521- www.poggiodelsolehotel.it
Esistono dei luoghi, dei paesaggi, degli ambienti, che quando li scopri non vorresti più staccartene perchè sei convinto di aver trovato quel che cercavi. Mi è successo spesso in tutti questi anni, viaggiando a due passi da casa o a migliaia di chilometri negli angoli più sperduti del mondo dove sono andato alla ricerca di ciò che cercavo per i nostri clienti migliori, conoscendoli bene e cercando di calibrare la scelta sulle loro esigenze.
Quel giorno di giugno di quest’anno mentre guidavo sulla superstrada che da Ragusa corre verso il mare, quasi quasi non volevo fermarmi qui. Da lontano è un edificio squadrato piuttosto anonimo, ma chissà perchè ho deciso di fare retromarcia. Fortunatamente.
Sin dal primo impatto col Poggio del Sole è scattato il giusto feeling. Cordialità nell’accoglienza, assoluta disponibilità da parte del Direttore nell’agevolare tutte le nostre richieste. E poi, ovviamente, il “contenuto” del Poggio del Sole: innanzitutto la luce, tantissima luce che filtra ovunque, nella grande hall d’ingresso che ci ospiterà durante i momenti di relax, alle camere spaziose di 25 mq dotate di ogni comfort.
E poi la pace, pace assoluta, anche se sei a 200 metri da una superstrada. Perchè qui non si sente assolutamente nulla, qui ci si sveglia con la vista sulla grande piscina o guardando il mare in lontananza dalla torretta della masseria dove è stato costruito, o quella campagna sconfinata fatta di mille colori e di mille storie che in questi luoghi sono state vissute o ambientate.
E la mattina con la colazione, per i più attivi c’è il parco dell’hotel che invita a raggiungerlo e scoprirlo metro dopo metro, anche se saremo a dicembre. E ottimi servizi, la palestra gratuita o la Spa per la quale beneficeremo di condizioni tariffarie favorevoli.
E poi la qualità del cibo, assolutamente di alto livello, che ci accompagnerà per tutte le cene, cullati da relax e tranquillità, sapendo che al termine non dovremo camminare o viaggiare, ma semplicemente rimanere a chiacchierare con gli amici, o aprire il mazzo di carte per l’ultima briscola, o salire in camera per il meritato riposo.
Dopo esserci tornato ad agosto per qualche giorno di più ed averlo “vissuto” fino in fondo in tutti i suoi aspetti, la sensazione del primo incontro col Poggio del Sole ha trovato la conferma che cercavo: qui non c’è il lusso sfrenato, ma c’è davvero tutto quello che noi cerchiamo.
Quel giorno di giugno di quest’anno mentre guidavo sulla superstrada che da Ragusa corre verso il mare, quasi quasi non volevo fermarmi qui. Da lontano è un edificio squadrato piuttosto anonimo, ma chissà perchè ho deciso di fare retromarcia. Fortunatamente.
Sin dal primo impatto col Poggio del Sole è scattato il giusto feeling. Cordialità nell’accoglienza, assoluta disponibilità da parte del Direttore nell’agevolare tutte le nostre richieste. E poi, ovviamente, il “contenuto” del Poggio del Sole: innanzitutto la luce, tantissima luce che filtra ovunque, nella grande hall d’ingresso che ci ospiterà durante i momenti di relax, alle camere spaziose di 25 mq dotate di ogni comfort.
E poi la pace, pace assoluta, anche se sei a 200 metri da una superstrada. Perchè qui non si sente assolutamente nulla, qui ci si sveglia con la vista sulla grande piscina o guardando il mare in lontananza dalla torretta della masseria dove è stato costruito, o quella campagna sconfinata fatta di mille colori e di mille storie che in questi luoghi sono state vissute o ambientate.
E la mattina con la colazione, per i più attivi c’è il parco dell’hotel che invita a raggiungerlo e scoprirlo metro dopo metro, anche se saremo a dicembre. E ottimi servizi, la palestra gratuita o la Spa per la quale beneficeremo di condizioni tariffarie favorevoli.
E poi la qualità del cibo, assolutamente di alto livello, che ci accompagnerà per tutte le cene, cullati da relax e tranquillità, sapendo che al termine non dovremo camminare o viaggiare, ma semplicemente rimanere a chiacchierare con gli amici, o aprire il mazzo di carte per l’ultima briscola, o salire in camera per il meritato riposo.
Dopo esserci tornato ad agosto per qualche giorno di più ed averlo “vissuto” fino in fondo in tutti i suoi aspetti, la sensazione del primo incontro col Poggio del Sole ha trovato la conferma che cercavo: qui non c’è il lusso sfrenato, ma c’è davvero tutto quello che noi cerchiamo.
MARTEDI 26 DICEMBRE : SI PARTE !
Ritrovo puntualissimi alle ore 4:30 al Piazzale Penny-Acqua e Sapone di Ponte San Pietro per il trasferimento in bus all’aeroporto di Bergamo. Check-in dei bagagli e imbarco sul volo Ryanair per CATANIA in partenza alle ore 6:45 con arrivo alle ore 8:30. Trasferimento in centro per scoprire il fascino di questa grande città ancora avvolta dallo spettacolo di luci e addobbi delle Festività. Tutto il centro storico è comodamente visitabile a piedi, percorrendo la lunghissima via Etnea, che termina da una parte con l’imponente Cattedrale e dall’altra con la vista sull’Etna che dai suoi 3357 metri controlla dall’alto la città.
Catania si gira facilmente partendo dal grandissimo Parco Bellini, passando da Piazza Stesicoro con i resti dell’Anfiteatro Romano e la Chiesa di San Biagio, attraversando l’elegante Piazza Università per arrivare alla Fontana dell’Elefante, simbolo della città, in Piazza Duomo davanti alla Cattedrale dedicata all’amatissima patrona del catanesi: Sant’Agata.
E’ tempo per la pausa in uno degli eleganti caffè, magari concedendosi una cassata o una brioche col tuppo che straripa di gelato.
Superata la meravigliosa Fontana dell’Amenano si entra nella chiassosa “Piscaria” il mercato del pesce, il luogo più popolare e autentico di Catania, e poco dopo i banchi della frutta, quelli dei macellai, ognuno con una storia da raccontare, uno slogan, un grido per farsi notare, fino al silenzio ovattato della stupenda via Crociferi: un susseguirsi di emozioni opposte in poche centinaia di metri.
Catania si gira facilmente partendo dal grandissimo Parco Bellini, passando da Piazza Stesicoro con i resti dell’Anfiteatro Romano e la Chiesa di San Biagio, attraversando l’elegante Piazza Università per arrivare alla Fontana dell’Elefante, simbolo della città, in Piazza Duomo davanti alla Cattedrale dedicata all’amatissima patrona del catanesi: Sant’Agata.
E’ tempo per la pausa in uno degli eleganti caffè, magari concedendosi una cassata o una brioche col tuppo che straripa di gelato.
Superata la meravigliosa Fontana dell’Amenano si entra nella chiassosa “Piscaria” il mercato del pesce, il luogo più popolare e autentico di Catania, e poco dopo i banchi della frutta, quelli dei macellai, ognuno con una storia da raccontare, uno slogan, un grido per farsi notare, fino al silenzio ovattato della stupenda via Crociferi: un susseguirsi di emozioni opposte in poche centinaia di metri.
Per il pranzo abbiamo scelto un luogo centralissimo, a pochi passi dal Duomo: l’ ANTICA SICILIA, con le volte, i colori e lo stile di tipica trattoria familiare dove “battezzeremo” gli assaggi della cucina più tipica che ci accompagnerà per tutto il nostro viaggio.
Al termine partenza per il POGGIO DEL SOLE di Ragusa per sistemarci nelle camere e darci appuntamento per la cena.
Al termine partenza per il POGGIO DEL SOLE di Ragusa per sistemarci nelle camere e darci appuntamento per la cena.
MERCOLEDI 27 DICEMBRE: PIAZZA ARMERINA E CALTAGIRONE
Dopo la colazione, partenza per la provincia di Enna per visitare uno dei luoghi della Sicilia che attira sempre più turisti da tutto il mondo, annoverata tra i Patrimoni Mondiali dell’Umanità: la VILLA ROMANA DEL CASALE di PIAZZA ARMERINA. Ci attende la nostra guida privata che ci spiegherà nei dettagli la storia di questa Villa, scoperta nel 1950 e da quel momento sottoposta a lavori per portarne alla luce l’intera superficie, oltre ai resti di un villaggio medioevale adiacente. Risale probabilmente al IV Secolo ma non si conosce il nome del proprietario, probabilmente un ricco mercante di animali romano che veniva a cacciare e fare affari nell’estremo sud d’Italia. A formare la Villa sono quattro diversi nuclei: l’ingresso monumentale, la villa vera e propria con le sue 60 stanze, il peristilio e un complesso termale, oltre ai 3500 metri quadri di pavimento coperto interamente da mosaici, tra cui le celebri immagini della “Grande Caccia” e della “Scena Erotica”.
Ripartiamo con molta bellezza negli occhi e un pò di appetito: abbiamo modo di soddisfarlo poco dopo con la sosta alle TENUTE LEANO, un curatissimo complesso che fa dell’olio pregiato uno dei suoi vanti, che avremo il piacere di degustare prima del pranzo servito nell’elegante salone della tenuta.
La tappa successiva è CALTAGIRONE famosa in tutto il mondo per le sue coloratissime ceramiche ed in particolare le “Teste di Moro” maestose opere che arricchiscono i balconi di antichi palazzi, ispirate alla storia d’amore dal finale drammatico (per lui) tra un giovane Moro e una bellissima siciliana. Durante la permanenza degli Arabi in Sicilia, uno di loro si innamorò perdutamente di una ragazza del luogo, a sua volta ricambiato. Ma quando lei scoprì che lui doveva tornare in Oriente da moglie e figli, sentendosi umiliata, lo decapitò nel sonno, e con la sua testa ne fece un vaso in terracotta che abbelliva ogni giorno di più e che tutti le invidiavano. Oggi, quasi a perpetuare il ricordo di quella leggenda, le Teste di Moro in ceramica sono riprodotte quasi sempre in coppia, con la corona in testa per lei e il turbante per lui, riccamente ornate con gioielli, fiori e agrumi.
In realtà, oltre all’immancabile sosta in una delle tantissime botteghe artigiane di ceramiche, la città offre molto di più, dalla Cattedrale di San Giuliano da ammirare esternamente in tutta la sua imponenza, alla Piazza Umberto cuore del centro storico, alla famosissima SCALINATA DI SANTA MARIA DEL MONTE.
In realtà, oltre all’immancabile sosta in una delle tantissime botteghe artigiane di ceramiche, la città offre molto di più, dalla Cattedrale di San Giuliano da ammirare esternamente in tutta la sua imponenza, alla Piazza Umberto cuore del centro storico, alla famosissima SCALINATA DI SANTA MARIA DEL MONTE.
Collega con i suoi 142 scalini la parte “nuova” del paese (parliano comunque del 1600…) a quella più antica. Nel periodo natalizio viene allestito un Presepe di Statue luminose che stazionano nella parte inferiore della gradinata: da notare la raffinatezza delle piastrelle finemente decorate che si trovano alla base di ogni gradino, per non parlare della cura che ne hanno i cittadini, che fanno a gara abbellendola con piantine e decorazioni per renderla ancora più suggestiva.
E’ tempo di rimetterci in viaggio verso l’hotel per riposarci un pò in attesa della cena.
E’ tempo di rimetterci in viaggio verso l’hotel per riposarci un pò in attesa della cena.
GIOVEDI 28 DICEMBRE - MERAVIGLIE DI SIRACUSA
Partenza alla scoperta di una città capolavoro: SIRACUSA. Concentrato di reperti millenari, un imponente Santuario, mare cristallino, splendidi edifici barocchi, un centro storico delizioso, una piazza sontuosa tra le più spettacolari del mondo.
Si comincia visitando il SANTUARIO DELLE LACRIME, la costruzione più alta della città, un design moderno immediatamente riconoscibile dalla forma conica appuntita, alta 103 m. con un coronamento in acciaio di 71 m. di diametro. Può ospitare ben 11000 persone in piedi o 6000 sedute, costruito in seguito ad un evento miracoloso avvenuto nell’agosto 1953 in casa di due umili coniugi che videro lacrimare una piccola effigie della Madonna per ben 58 volte nell’arco di pochi giorni, circostanza confermata scientificamente da apposite analisi. La stessa Chiesa Cattolica ne confermò l’autenticità, dando il via alla costruzione del Santuario immediatamente l’anno successivo, ma i lavori si protrassero per ben 40 anni a causa di numerose critiche della popolazione al disegno dell’Edificio. Finalmente nel 1994 il Santuario fu solennemente inaugurato da Papa Giovanni Paolo II.
Ma per capire la storia di questa città (oggi conta gli stessi abitanti di Bergamo) che primeggiò per potenza e ricchezza con Atene senza mai assoggettarvisi, che resistette all’assedio dei Romani nel 212 a.c. sotto la guida di Archimede, che per secoli fu capitale della Sicilia, bisogna visitare il suo Parco Archeologico. Ci attende la nostra guida per portarci in un viaggio nel tempo tra la Grotta dei Cordari, il Teatro Greco, l’Orecchio di Dionisio, un’immensa cavità scavata nella roccia così chiamata per l’acustica perfetta che permettereva addirittura di ascoltare a distanza i dialoghi tra i prigionieri nelle carceri.
Per il pranzo abbiamo scelto la TAVERNA DEI BOTTARI in uno dei vicoletti del centro storico, dove troveremo menu di pesce ricercato e servizio eccellente, premiata da straordinarie recensioni in tutti i siti specializzati. Poi ognuno è libero per gustarsi la meraviglia di Siracusa che il mondo ci invidia: ORTIGIA.
Ortigia è uno sperone sul mare, è la passeggiata che permette di guardare le barchette dei pescatori al rientro o gli yacht dei miliardari in rada, è la curiosità di ammirare i resti del Tempio di Apollo, la Fontana di Diana, il Castello di Maniace, la fonte Aretusa con le sue piante di papiro dentro un’incredibile sorgente di acqua dolce proveniente dal mare.
E’ il labirinto di stradine strette e romantiche con piccole piazzette, negozietti con infinite tentazioni per i golosoni, fiumi di folla a tutte le ore che prima o poi vi porteranno al centro di tutto: alla candida Cattedrale, ai Palazzi bellissimi in stile Barocco: siamo in PIAZZA DUOMO, una delle più belle del mondo.
Prima di dover (purtroppo) rientrare in hotel per la cena, sedetevi al centro, guardatevi intorno, ammirate, gustatevi metro dopo metro quest’incanto.
E’ il labirinto di stradine strette e romantiche con piccole piazzette, negozietti con infinite tentazioni per i golosoni, fiumi di folla a tutte le ore che prima o poi vi porteranno al centro di tutto: alla candida Cattedrale, ai Palazzi bellissimi in stile Barocco: siamo in PIAZZA DUOMO, una delle più belle del mondo.
Prima di dover (purtroppo) rientrare in hotel per la cena, sedetevi al centro, guardatevi intorno, ammirate, gustatevi metro dopo metro quest’incanto.
VENERDI 29 DICEMBRE
UNA GIORNATA CON MONTALBANO
UNA GIORNATA CON MONTALBANO
Pochissime volte una serie televisiva ha avuto il potere di creare (e poi mantenere) intorno alla zona dove è stata girata tanto interesse, curiosità, creare un indotto incredibile con tour e visite guidate a tema, rivelare paesi e luoghi storici sconosciuti tra i Monti Iblei e le grandi Capitali del Barocco, con boom di ristoranti, b&b, fino ai piccoli mercatini locali.
Ognuno di noi, almeno una volta, avrà assistito a qualche scena del COMMISSARIO MONTALBANO lo straordinario successo televisivo in 36 puntate che ancora oggi, a distanza di 24 anni dalla prima, viene ciclicamente riproposto dalla Rai sempre primeggiando tra gli indici di ascolto: vi invitiamo a rivedere qualche episodio su Raiplay o Youtube, e quando ci andremo sembrerà di essere sul set.
Il Commissario Montalbano è nato dalla penna di Andrea Camilleri, straordinario scrittore agrigentino, ma il top del successo l’ha ottenuto grazie all’interpretazione televisiva di Luca Zingaretti.
Ci sembrerà proprio di incontrarlo Montalbano tra una nuotata, una spaghettata, in concentrazione sul terrazzo direttamente sul mare quando ci fermeremo per la passeggiata a PUNTA SECCA, la MARINELLA dove sono state girati numerosi episodi, che richiama fans tutto l’anno, si fa la coda per una foto davanti al terrazzo della casa, all’imponente Torre Scalambri, al Faro, al ristorante Enzo a Mare, dove un luogo sconosciuto è diventato un’incredibile attrazione turistica.
Ognuno di noi, almeno una volta, avrà assistito a qualche scena del COMMISSARIO MONTALBANO lo straordinario successo televisivo in 36 puntate che ancora oggi, a distanza di 24 anni dalla prima, viene ciclicamente riproposto dalla Rai sempre primeggiando tra gli indici di ascolto: vi invitiamo a rivedere qualche episodio su Raiplay o Youtube, e quando ci andremo sembrerà di essere sul set.
Il Commissario Montalbano è nato dalla penna di Andrea Camilleri, straordinario scrittore agrigentino, ma il top del successo l’ha ottenuto grazie all’interpretazione televisiva di Luca Zingaretti.
Ci sembrerà proprio di incontrarlo Montalbano tra una nuotata, una spaghettata, in concentrazione sul terrazzo direttamente sul mare quando ci fermeremo per la passeggiata a PUNTA SECCA, la MARINELLA dove sono state girati numerosi episodi, che richiama fans tutto l’anno, si fa la coda per una foto davanti al terrazzo della casa, all’imponente Torre Scalambri, al Faro, al ristorante Enzo a Mare, dove un luogo sconosciuto è diventato un’incredibile attrazione turistica.
La nostra giornata prosegue con brevi soste fotografiche al Castello di Donnafugata, sontuosa residenza del boss Don Balduccio Sinagra, con cui Montalbano viene a discutere e cercare compromessi. E (curiosità) anche Zingaretti (vero), non Montalbano, è tornato qui, ma per celebrarvi il suo matrimonio (vero) con Luisa Ranieri. Si prosegue sulla strada costiera a Sampieri dove una grande fornace in rovina prende le sembianze della Mannara, dove Montalbano viene ad indagare.
Prossima tappa a MARZAMEMI. Quello che era un piccolo e sconosciuto borgo marinaro sull’estrema punta d’Italia dove si incontrano Jonio e Tirreno, oggi ha stravolto la sua vocazione: dalle casette intorno alla vecchia tonnara del ‘700 e la piazza Regina Margherita con la chiesa di San Francesco e il Palazzo del Principe dove sono stati girati diversi episodi del Commissario, si respira un’aria frizzante e festaiola. In pochi anni si è trasformato in un perfetto ritrovo mondano, con celebrità della televisione e del cinema che quest’estate sono state paparazzate qui, davanti alla famosa Balata sul porticciolo con un mare cristallino o nelle stradine che lo circondano, dove passeggeremo tra negozi tentatori con prodotti di mare e di terra, essendo Marzamemi frazione di Pachino, la capitale dei pomodori. Proprio qui alla CASA DEL POMODORO ci aspetta la degustazione con deliziosi assaggini della specialità della casa in tutte le… salse !
E’ tempo di ripartire con destinazione SCICLI ovvero la VIGATA di Montalbano, location centrale di tutta la fiction, sede del Commissariato dove sfreccia la Tipo di Montalbano. Si tratta in realtà del Municipio di Scicli, dove al piano terra è rimasto tutto come nel film: il centralino, lo studio del Questore, la grande stanza del Commissario intatta, con le sue sedie, la scrivania, i giornali dell’epoca: è aperta al pubblico e si può entrare con un biglietto dal costo minimo, farsi una foto per la soddisfazione di dire “io c’ero”.
Vi si accede dalla meravigliosa VIA MORMINO PENNA, una delle poche strade dichiarate Patrimonio dell’Unesco. Poche centinaia di metri rapiti da Chiese in pietra dorata, sontuosi Palazzi Barocchi e la soddisfazione di pranzare proprio qui, in questa via, all’ottimo Ristorante Quore Matto, circondati da questa invasione di bellezza.
Vi si accede dalla meravigliosa VIA MORMINO PENNA, una delle poche strade dichiarate Patrimonio dell’Unesco. Poche centinaia di metri rapiti da Chiese in pietra dorata, sontuosi Palazzi Barocchi e la soddisfazione di pranzare proprio qui, in questa via, all’ottimo Ristorante Quore Matto, circondati da questa invasione di bellezza.
Lasciata una meraviglia corriamo subito incontro ad un’altra, la più attesa: RAGUSA IBLA, la città senza tempo, gioiello tardo barocco con ben 14 monumenti Patrimonio dell’Umanità. Scorci suggestivi dal Giardino Ibleo, incantevoli viuzze, le sue chiese dell’Immacolata, del Purgatorio, San Giacomo, San Giuseppe, e lo stupore di fronte al Duomo di San Giorgio, con i suoi 54 gradini, la cupola di 43 metri che alle prime luci della sera, quando arriveremo, sarà ancora più bello. E avremo tempo per godercelo fino in fondo (poi ci vogliono solo 15 minuti per rientrare in hotel) respirando un’atmosfera magica e rilassata.
SABATO 30 DICEMBRE - AGRIGENTO
E’ l’escursione più lunga del nostro viaggio, ma anche quella più emozionante: la VALLE DEI TEMPLI DI AGRIGENTO, uno dei simboli d’Italia, l’emblema della Sicilia antica, l’opulenza della Magna Grecia, l’unico luogo che può gareggiare con l’Acropoli di Atene per fascino e suggestione. I suoi monumentali templi dorici sono l’icona della bellezza di quest’isola e della sua storia appassionante. Sono lì da quasi 2500 anni anni sul crinale di quella collina, maestosi e orgogliosi: di alcuni rimane ben poco, ma quanto basta per intuirne l’originaria grandezza.
All’ingresso ci aspetta la nostra guida privata che ci accompagnerà tra i misteri e le bellezze di questo Parco Archeologico di circa 1300 ettari con dieci templi, santuari, necropoli, fortificazioni: i resti dell’antica Akragas, una città ricchissima tra le più importanti della Magna Grecia, a cominciare dall’emblematico Tempio della Concordia, quasi interamente conservato, con i suoi 13 metri di altezza e le 38 colonne di 6,5 metri, costruito intorno al 440 a.c..
Per il pranzo abbiamo scelto l’accogliente KOKALOS ai piedi della collina, che ci permetterà di ammirare i templi stando comodamente seduti al ristorante.
Poi un breve trasferimento ci porterà all’altra meraviglia della zona: la SCALA DEI TURCHI. E’ la falesia più famosa del Mediterraneo, un capolavoro della natura. Arrivando dal mare o ammirandola dall’alto come faremo noi, sembra un iceberg di gesso candido che spunta dalle acque turchesi, i suoi gradoni scolpiti dal vento sono un richiamo irresistibile, come succedeva ai pirati saraceni che saccheggiavano la costa e approdavano qui (ecco l’origine del nome), invitati dalla superficie morbida e fresca che facilitava gli sbarchi anche sotto il sole cocente.
Il tempo per fare il pieno di foto indimenticabili prima di rimetterci in viaggio verso il Poggio del Sole.
Poi un breve trasferimento ci porterà all’altra meraviglia della zona: la SCALA DEI TURCHI. E’ la falesia più famosa del Mediterraneo, un capolavoro della natura. Arrivando dal mare o ammirandola dall’alto come faremo noi, sembra un iceberg di gesso candido che spunta dalle acque turchesi, i suoi gradoni scolpiti dal vento sono un richiamo irresistibile, come succedeva ai pirati saraceni che saccheggiavano la costa e approdavano qui (ecco l’origine del nome), invitati dalla superficie morbida e fresca che facilitava gli sbarchi anche sotto il sole cocente.
Il tempo per fare il pieno di foto indimenticabili prima di rimetterci in viaggio verso il Poggio del Sole.
DOMENICA 31 DICEMBRE
NOTO E MODICA - IL TRIONFO DEL BAROCCO
NOTO E MODICA - IL TRIONFO DEL BAROCCO
Partiamo verso la provincia di Siracusa tra immense distese di agrumi, ulivi, mandorli, e di colpo la campagna lascia spazio al più grande comune di tutta la Sicilia (550 kmq), un quarto di tutta la provincia, racchiuso a nord dai Monti Iblei, abbracciato da una costa bassa e sabbiosa, avvolto da pianure intensamente coltivate. E proprio qui, in mezzo a tutta questa ricchezza della natura, che l’uomo ha voluto creare la capitale del Barocco conosciuta in tutto il mondo: NOTO, il giardino di pietra, incantevole e aristocratica nel colore dei suoi edifici color miele. Ispirata agli ideali barocchi di “città aperta” costituisce l’esempio più chiaro dei gusti teatrali dell’architettura settecentesca in giochi di curve, intrecci floreali, scorci prospettici. Volutamente costruita su un dolce pendio, è piacevole passeggiare a naso all’insù per ammirare un’esplosione di decorazioni, ricami in pietra, statue, panciuti balconi e grate in ferro su maestose facciate. Percorrendo il corso Vittorio Emanuele e arrivando nei pressi della Cattedrale di San Nicolò più volte rifatta ma sempre più bella, dalla sua monumentale scalinata basta guardarsi intorno per sapere già dove andare: il Palazzo Ducezio, sede del Comune, i balconi di via Nicolaci dove in primavera si celebra la famosa infiorata: una straordinaria armonia dell’insieme che lascia sbigottiti.
Per completare la giornata della grande bellezza ci spostiamo a MODICA, una delle città più pittoresche della Sicilia, con l’elegante passeggiata sul Corso Umberto, e Chiese che lasciano senza fiato. Quella maestosa di San Pietro, proprio sul Corso, ma soprattutto il Duomo di San Giorgio, posto in cima ad una scalinata di 260 gradini che collega la parte bassa a quella alta della città. Una prospettiva frontale impressionante, alto 62 metri, con la cupola di 36, un giardino pensile disposto su più livelli, l’interno a 5 navate con 22 colonne sormontate da capitelli corinzi, dipinti seicenteschi, l’organo di 4 tastiere, 8 registri e 3000 canne, la meridiana solare che segna il mezzogiorno sul pavimento.
Trovandoci a Modica, non poteva mancare l’appuntamento con la specialità del luogo famosa in tutto il mondo: il cioccolato. Proprio a fianco del Duomo di San Giorgio ci aspetta SABADI’, un’autentica autorità in materia, vincitore da ormai 13 anni consecutivi del premio “Tavoletta d’oro”, cioè L’Oscar del settore. Ci spiegheranno come avviene la produzione, il processo di affinamento (unico al mondo) nell’apposita cantina. E poi, se proprio non potremo farne a meno, ci “sacrificheremo” per l’assaggio.
Il nostro pranzo è direttamente sul Corso, in una location tutta speciale: l’OSTERIA DEI SAPORI PERDUTI, vincitrice della famosa serie Tv I 4 Ristoranti. Una grande impresa, visti i concorrenti agguerriti e la severità del giudice Borghese, che l’ha premiata con questa motivazione: “ristorante che porta avanti la tradizione con menu semplice, senza troppe pretese, espressione di una storia e identità contadine, che contribuiscono a renderlo un luogo qualitativamente alto”.
Consumata a dovere l’ultima scorribanda gastronomica dell’anno, non ci resta che tornare in hotel e prepararci per
LA GRANDE FESTA !
Consumata a dovere l’ultima scorribanda gastronomica dell’anno, non ci resta che tornare in hotel e prepararci per
LA GRANDE FESTA !
LUNEDI 1 GENNAIO
TAORMINA: L’ULTIMA MERAVIGLIA
TAORMINA: L’ULTIMA MERAVIGLIA
Smaltiti i festeggiamenti, salutiamo il Poggio del Sole in tarda mattinata per celebrare il Capodanno in un luogo indimenticabile. Direzione nord, prima con la sosta sul Lungomare di GIARDINI NAXOS, la prima colonia fondata dai Greci in Sicilia nel 734 a.c.: il simbolo di queste origini è Nike, la statua della vittoria alata, che si trova sul mare proprio di fronte a VILLA COMUS che ci ospiterà per il primo pranzo dell’anno. Davanti a noi, in alto, il colle di Castelmola e la spettacolare TAORMINA il luogo a più alta densità di Vip di tutta la Sicilia, con hotel per pochissime tasche ma una bellezza straordinaria fortunatamente accessibile a tutti, che raggiungeremo nel primo pomeriggio.
Seguendo il centralissimo Corso Umberto, ci si renderà conto presto di vagare senza meta, affascinati da angolini, negozietti, con la folla che sbuca da tutte le parti. Si raggiunge la Villa Comunale, il grande Parco punto d’incontro che abbraccia il mare da una parte e l’Etna dall’altra. E da qui passeggiando fino al Teatro Greco un altro dei simboli della cittadina, ripreso in tutte le immagini che parlano di Taormina. Sarà inutile cercare di stare insieme perchè è giusto che ognuno scelga in quale angolo godersi quest’ultimo straordinario spettacolo che ci regalerà il nostro viaggio.
L’unico obbligo sarà rispettare l’orario richiesto dal bus che ci riporterà all’aeroporto di Catania dove alle 22:20 partirà il volo Ryanair per Bergamo con arrivo alle 00:15 e il nostro bus ci accompagnerà a Ponte San Pietro.
L’unico obbligo sarà rispettare l’orario richiesto dal bus che ci riporterà all’aeroporto di Catania dove alle 22:20 partirà il volo Ryanair per Bergamo con arrivo alle 00:15 e il nostro bus ci accompagnerà a Ponte San Pietro.
INFORMAZIONI IMPORTANTI
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: E’ fissata in € 1500 per persona con sistemazione in camera doppia, comprendendo tutto quanto espressamente contenuto in questo programma, con la nostra esclusiva formula “lasciate a casa il portafoglio” perchè è davvero tutto incluso (tutti i pasti completi con bevande, ingressi, tasse). Supplemento camera singola € 270 totale per 6 notti. Possibile sistemazione in Junior Suite (45 mq) con supplemento € 150 per persona in doppia (totale per 6 notti). Sistemazione in prima fila del bus per tutta la durata del viaggio: € 140 per persona. Tutti i servizi supplementari hanno disponibilità molto limitata.
PAGAMENTI E ASSICURAZIONE FACOLTATIVA ANNULLAMENTO: Al momento della prenotazione è richiesto il pagamento di € 350 per persona a copertura dei servizi già prenotati e non rimborsabili (voli ecc..) Il saldo completo va versato tassativamente entro il 30 novembre. In caso di cancellazione verranno applicate le seguenti penalità: € 350 entro il 30/11, € 1000 fino al 20/12, intera quota oltre quella data. E’ disponibile un’assicurazione facoltativa annullamento al costo dell’8% circa dell’importo da assicurare, che va sottoscritta e saldata all’atto della prenotazione. E’ possibile farsi sostituire pagando le spese operative (cambio nome, integrazione tariffaria, ecc..) richieste dai fornitori (compagnia aerea, hotel, ecc..) ma sempre con riserva di approvazione.
ASSICURAZIONE INCLUSA E LIMITI DI RESPONSABILITA’: I partecipanti sono coperti da Assicurazione Allianz per spese mediche private, trasporto sanitario, furto bagaglio, scippo. I dettagli sono richiedibili alla Francoviaggi con possibilità di integrazione facoltativa delle coperture. L’eventuale smarrimento o danno ai bagagli durante i voli è a carico della compagnia aerea. L’Agenzia organizzatrice, pur garantendo il massimo impegno e professionalità, non è in alcun modo responsabile per mancata o modificata fruizione dei servizi inclusi nel programma per cause di forza maggiore come scioperi, condizioni stradali, climatiche, ritardi aerei, guasti meccanici, né per danni derivanti da qualsiasi attività individuale effettuata dai partecipanti al di fuori di questo programma.
PRIMA DELLA PARTENZA: Verrà distribuito il materiale illustrativo cartaceo (mappe, opuscoli ecc..) delle destinazioni che visiteremo, e i link dei siti più interessanti. Tutte le informazioni riguardanti l’hotel sono sul sito www.poggiodelsolehotel.it . La Francoviaggi - che conosce perfettamente la destinazione - è sempre a disposizione per qualsiasi tipo di informazione. Verrà inoltre distribuito il dettaglio di tutti i pasti previsti: chi avesse intolleranze, allergie o particolari esigenze alimentari è pregato di comunicarlo prima della partenza. Eventuali ordinazioni extra durante i pasti vanno saldate immediatamente dagli interessati.
BAGAGLI SUI VOLI E DOCUMENTI DI VIAGGIO: Per ogni partecipante è incluso un bagaglio da stiva di 20 kg. e uno a mano piccolo di cm 40x25x20 senza liquidi, semi-liquidi, oggetti appuntiti. Ogni eccesso di peso, numero, dimensioni, va pagato al check-in solo con CARTA di CREDITO. E’ obbligatoria la CARTA D’IDENTITA’ IN CORSO DI VALIDITA’. Senza documenti in regola non si parte e non si viene accettati in hotel. Durante il soggiorno e le escursioni portarne con sè una fotocopia e lasciare sempre l’originale nella cassaforte della camera insieme agli altri oggetti di valore.
VALIDITA’ DEL PROGRAMMA E CONTATTI: Le informazioni contenute in questo fascicolo sono aggiornate al 9 settembre 2023. Qualora successivamente intervenissero variazioni significative, i partecipanti verranno tempestivamente informati. L’ISCRIZIONE E LA PARTECIPAZIONE AL VIAGGIO IMPLICANO TACITAMENTE LA LETTURA, COMPRENSIONE E ACCETTAZIONE DI TUTTE LE INFORMAZIONI QUI CONTENUTE. I nostri accompagnatori saranno sempre presenti o reperibili telefonicamente.
PAGAMENTI E ASSICURAZIONE FACOLTATIVA ANNULLAMENTO: Al momento della prenotazione è richiesto il pagamento di € 350 per persona a copertura dei servizi già prenotati e non rimborsabili (voli ecc..) Il saldo completo va versato tassativamente entro il 30 novembre. In caso di cancellazione verranno applicate le seguenti penalità: € 350 entro il 30/11, € 1000 fino al 20/12, intera quota oltre quella data. E’ disponibile un’assicurazione facoltativa annullamento al costo dell’8% circa dell’importo da assicurare, che va sottoscritta e saldata all’atto della prenotazione. E’ possibile farsi sostituire pagando le spese operative (cambio nome, integrazione tariffaria, ecc..) richieste dai fornitori (compagnia aerea, hotel, ecc..) ma sempre con riserva di approvazione.
ASSICURAZIONE INCLUSA E LIMITI DI RESPONSABILITA’: I partecipanti sono coperti da Assicurazione Allianz per spese mediche private, trasporto sanitario, furto bagaglio, scippo. I dettagli sono richiedibili alla Francoviaggi con possibilità di integrazione facoltativa delle coperture. L’eventuale smarrimento o danno ai bagagli durante i voli è a carico della compagnia aerea. L’Agenzia organizzatrice, pur garantendo il massimo impegno e professionalità, non è in alcun modo responsabile per mancata o modificata fruizione dei servizi inclusi nel programma per cause di forza maggiore come scioperi, condizioni stradali, climatiche, ritardi aerei, guasti meccanici, né per danni derivanti da qualsiasi attività individuale effettuata dai partecipanti al di fuori di questo programma.
PRIMA DELLA PARTENZA: Verrà distribuito il materiale illustrativo cartaceo (mappe, opuscoli ecc..) delle destinazioni che visiteremo, e i link dei siti più interessanti. Tutte le informazioni riguardanti l’hotel sono sul sito www.poggiodelsolehotel.it . La Francoviaggi - che conosce perfettamente la destinazione - è sempre a disposizione per qualsiasi tipo di informazione. Verrà inoltre distribuito il dettaglio di tutti i pasti previsti: chi avesse intolleranze, allergie o particolari esigenze alimentari è pregato di comunicarlo prima della partenza. Eventuali ordinazioni extra durante i pasti vanno saldate immediatamente dagli interessati.
BAGAGLI SUI VOLI E DOCUMENTI DI VIAGGIO: Per ogni partecipante è incluso un bagaglio da stiva di 20 kg. e uno a mano piccolo di cm 40x25x20 senza liquidi, semi-liquidi, oggetti appuntiti. Ogni eccesso di peso, numero, dimensioni, va pagato al check-in solo con CARTA di CREDITO. E’ obbligatoria la CARTA D’IDENTITA’ IN CORSO DI VALIDITA’. Senza documenti in regola non si parte e non si viene accettati in hotel. Durante il soggiorno e le escursioni portarne con sè una fotocopia e lasciare sempre l’originale nella cassaforte della camera insieme agli altri oggetti di valore.
VALIDITA’ DEL PROGRAMMA E CONTATTI: Le informazioni contenute in questo fascicolo sono aggiornate al 9 settembre 2023. Qualora successivamente intervenissero variazioni significative, i partecipanti verranno tempestivamente informati. L’ISCRIZIONE E LA PARTECIPAZIONE AL VIAGGIO IMPLICANO TACITAMENTE LA LETTURA, COMPRENSIONE E ACCETTAZIONE DI TUTTE LE INFORMAZIONI QUI CONTENUTE. I nostri accompagnatori saranno sempre presenti o reperibili telefonicamente.
www.francoviaggi.it
tel 035-616666
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