Domenica 23 Giugno
Vieni con noi a scoprire la meravigliosa VALSESIA, la valle più verde d' Italia
AI PIEDI DEL MONTE ROSA
UN PERCORSO CHE ATTRAVERSA L'INTERA VALSESIA TRA BOSCHI, TORRENTI E GRANDI MONTAGNE
LA PASSEGGIATA NEL CENTRO DELL' ELEGANTE VARALLO TRA ANTICHI PALAZZI E SCORCI ROMANTICI
LA SOSTA AD ALAGNA CON I SUOI SPETTACOLARI PANORAMI E LE CARATTERISTICHE CASE WALSER
TEMPO LIBERO PER VISITE INDIVIDUALI ALLA SCOPERTA DEI PUNTI PIU' SUGGESTIVI DELLA VALLATA
IL GRANDE PRANZO CON I SAPORI DI MONTAGNA IN UN ECCELLENTE RISTORANTE PANORAMICO
LA PASSEGGIATA NEL CENTRO DELL' ELEGANTE VARALLO TRA ANTICHI PALAZZI E SCORCI ROMANTICI
LA SOSTA AD ALAGNA CON I SUOI SPETTACOLARI PANORAMI E LE CARATTERISTICHE CASE WALSER
TEMPO LIBERO PER VISITE INDIVIDUALI ALLA SCOPERTA DEI PUNTI PIU' SUGGESTIVI DELLA VALLATA
IL GRANDE PRANZO CON I SAPORI DI MONTAGNA IN UN ECCELLENTE RISTORANTE PANORAMICO
Ore 6,00 partenza da PONTE SAN PIETRO (PIAZZALE PENNY – ACQUA E SAPONE) con grande parcheggio libero gratuito. Possibilità di salita anche a DALMINE con partenza alle ore 6,10.
Dopo circa due ore di viaggio, breve tempo libero a VARALLO, capitale storica e culturale della Valsesia dove tra le strade del centro storico è possibile avvertire il legame fortissimo con le tradizioni, che troveremo anche nel resto della Valle. Il centro cittadino è costituito dalle Contrade Storiche, vie commerciali dei secoli passati che recano ancora visibile la traccia dell’antica urbanistica abbellita da cortili, portici, affreschi, balconi di dimore storiche e ville. Da visitare l’imponente Collegiata di San Gaudenzio dalla singolare architettura, nata su strutture già esistenti di culto pagano, con l’elegante scalinata e il loggiato di 28 archi: all’interno tra le altre opere il Polittico di Gaudenzio Ferrari, molto noto nel ‘500 al quale si deve anche l’affresco della vicina Chiesa di Santa Maria delle Grazie.
Dopo circa due ore di viaggio, breve tempo libero a VARALLO, capitale storica e culturale della Valsesia dove tra le strade del centro storico è possibile avvertire il legame fortissimo con le tradizioni, che troveremo anche nel resto della Valle. Il centro cittadino è costituito dalle Contrade Storiche, vie commerciali dei secoli passati che recano ancora visibile la traccia dell’antica urbanistica abbellita da cortili, portici, affreschi, balconi di dimore storiche e ville. Da visitare l’imponente Collegiata di San Gaudenzio dalla singolare architettura, nata su strutture già esistenti di culto pagano, con l’elegante scalinata e il loggiato di 28 archi: all’interno tra le altre opere il Polittico di Gaudenzio Ferrari, molto noto nel ‘500 al quale si deve anche l’affresco della vicina Chiesa di Santa Maria delle Grazie.
Precisiamo che NON VISITEREMO il Sacro Monte, poichè inaccessibile ai bus e non compatibile con i tempi del programma. Il nostro viaggio prosegue inoltrandoci nella VALSESIA più bella, dal bosco di fondovalle dove il fiume Sesia che ispirò anche Leonardo Da Vinci suggerendogli ingegnose canalizzazioni, ci accompagnerà costantemente tra suggestivi scenari naturali, praticanti di pesca alla mosca o rafting e mountain bike, il verde sempre più verde, e in alto i fans del parapendio e le grandi montagne che si avvicinano sempre di più.
Brevissima sosta fotografica a RIVA VALDOBBIA dove d’incanto il Monte Rosa si svela davanti a noi in tutta la sua maestosa parete Sud. Contrariamente a quanto di possa pensare, la parola “Rosa” non deriva dal suo colore ma dal termine longobardo “Hrosa” cioe’ ghiacciato. Leonardo lo defini “il luogo dove l’aria e’ tenebrosa e il sole più luminoso qui che nelle basse pianure”. Arrivo a ALAGNA , la località più importante dell’Alta Valsesia, già meta prediletta di vacanze sin dall’Ottocento, quando calavano qui i nobili di Casa Savoia e quelli di molte corti europee: oggi come allora è rimasta l’aria pura, il panorama mozzafiato, l’attenzione agli ospiti, la cultura dell’accoglienza che apprezzeremo di persona. Alberghi e ristoranti per ogni tasca, dalle Case dei Walser trasformate in B&B sino all’ “hotel” più alto d’Europa: il Rifugio Regina Margherita a 4554 metri di altitudine.
Abbiamo tempo libero e ognuno può organizzarsi come preferisce: una camminata per la strada principale del paese con qualche tentazione di shopping o prendere direzioni diverse a seconda dei propri interessi.
In base al tempo a disposizione e SOPRATTUTTO AI PIU’ ALLENATI suggeriamo un primo itinerario, circa un’ora andata e ritorno dal paese: un primo breve tratto in salita prima di spuntare in un vasto altopiano di abeti bello come una cartolina: la VAL D’OTRO.
Abbiamo tempo libero e ognuno può organizzarsi come preferisce: una camminata per la strada principale del paese con qualche tentazione di shopping o prendere direzioni diverse a seconda dei propri interessi.
In base al tempo a disposizione e SOPRATTUTTO AI PIU’ ALLENATI suggeriamo un primo itinerario, circa un’ora andata e ritorno dal paese: un primo breve tratto in salita prima di spuntare in un vasto altopiano di abeti bello come una cartolina: la VAL D’OTRO.
Altrimenti è comunque bellissima la direzione che CI PORTERA’ AL RISTORANTE SENZA TORNARE IN PAESE.
Dalla Chiesa di Alagna si percorre la strada del Parco Naturale e dopo circa 100 metri oltre la frazione di Pedemonte troviamo i Mulini di Uterio, dove i Walser trasformavano i cereali in farina, in particolare la segale. Edifici originali, perfettamente conservati, risalenti al 1552 dove si vedono ancora le ruote idrauliche in piosizione orizzontale per sfruttare ogni goccia d’acqua, le canaline in legno. Dentro, le macine in pietra e i cassoni per la raccolta della farina. Si può proseguire per la vicina frazione di Uterio con altre case Walser pressochè intatte.
Dalla Chiesa di Alagna si percorre la strada del Parco Naturale e dopo circa 100 metri oltre la frazione di Pedemonte troviamo i Mulini di Uterio, dove i Walser trasformavano i cereali in farina, in particolare la segale. Edifici originali, perfettamente conservati, risalenti al 1552 dove si vedono ancora le ruote idrauliche in piosizione orizzontale per sfruttare ogni goccia d’acqua, le canaline in legno. Dentro, le macine in pietra e i cassoni per la raccolta della farina. Si può proseguire per la vicina frazione di Uterio con altre case Walser pressochè intatte.
Per chi avesse più spirito d’avventura, anzichè la strada carrozzabile, attraversando il ponte sul Sesia parte il sentiero che conduce alle frazioni più antiche. Si incontra la frazione Ponte, con i loggiati dalla tipica architettura e l’antico forno perfettamente conservato.Tra campi e prati si arriva alla frazione PEDEMONTE dove ha sede il Museo Walser da visitare facoltativamente (a pagamento) in una casa a tre piani del 1628 costituita da un basamento in pietra sovrastato interamente da tutta la struttura in legno di larice che ancora oggi si conserva in maniera straordinaria che ricorda questo popolo dedito alla pastorizia e all’agricoltura che si insedio’ in questa valle provenendo dal nord sin da basso medioevo. Per mantenere la tradizione, la lingua walser è ancora insegnata ai bambini delle elementari.
Al centro di Pedemonte, nella suggestiva piazzetta, ecco la splendida fontana costituita da pietre monolitiche che risale al 1557, e, proseguendo, il seicentesco oratorio di San Nicola con splendidi affreschi.
Per tutti, infine, l'appuntamento, puntualissimi all’orario comunicato: il pranzo al ristorante MONTAGNA DI LUCE, proprio nel borghetto delle case Walser. In una cornice unica, la sala tutta per noi , menu genuino di qualità, amichevole gestione familiare, ambiente curato, atmosfera rilassata. Davvero sembra di tornare indietro nel tempo!
Al termine del pranzo ci incammineremo in relax verso Alagna, dove ci aspetta il nostro bus per riportarci a Ponte San Pietro, dove arriveremo intorno alle ore 19,00.
Al termine del pranzo ci incammineremo in relax verso Alagna, dove ci aspetta il nostro bus per riportarci a Ponte San Pietro, dove arriveremo intorno alle ore 19,00.
IL GRANDE MENU DEL RISTORANTE MONTAGNA DI LUCE
L’ANTIPASTO TIPICO DELLA VALLE
Mocetta, lardo, coppa, speck, salame. Formaggi di diverse stagionature
RISOTTO TOMA E TIMO
IL GRANDE PIATTO UNICO
Polenta tradizionale, polenta concia al formaggio, costine al miele, salsiccia in umido
STRUDEL DI MELE CON CREMA
VINO rosso Bonarda o Barbera, bianco Riesling vivace. ACQUA, CAFFE’
Mocetta, lardo, coppa, speck, salame. Formaggi di diverse stagionature
RISOTTO TOMA E TIMO
IL GRANDE PIATTO UNICO
Polenta tradizionale, polenta concia al formaggio, costine al miele, salsiccia in umido
STRUDEL DI MELE CON CREMA
VINO rosso Bonarda o Barbera, bianco Riesling vivace. ACQUA, CAFFE’
La quota di partecipazione è contenuta in € 80 e comprende
- Bus Gran Turismo con nostro accompagnatore, pedaggi, parcheggi. Snack e bevande durante le soste intermedie.
- Pranzo al Ristorante Montagna di Luce di Alagna- Posto bus garantito in prima fila: supplemento € 20 per persona
IMPORTANTE : la partecipazione alla gita implica la tacita accettazione che QUALSIASI ACCADIMENTO IN SEGUITO ALL’USO DI MEZZI DI TRASPORTO NON PRESENTI IN QUESTO PROGRAMMA E’ AD ESCLUSIVO RISCHIO DEI PARTECIPANTI, SOLLEVANDO L’AGENZIA ORGANIZZATRICE DA QUALSIASI RESPONSABILITA’.
informazioni e iscrizioni: